L’antico centro abitato ha conservato la sua fisionomia di origine medievale, disposto su più terrazze, con la piazza principale dominata dal castello.
La frequentazione di epoca romana è testimoniata dalla presenza dei liguri Apuani-Bebiani. Circa 40.000 di loro furono deportati forzatamente dai Romani dai territori liguri verso le terre sannite.
Oggi il centro storico è stato interamente qualificato, con la realizzazione di un albergo diffuso e la nascita di numerosi laboratori artistici e artigianali.
Cosa vedere
- Il centro storico con il Castello realizzato tra il X-XI secolo, assaltato nel 1861 dalla popolazione che insorse contro i signori locali.
- Oasi WWF Lago di Campolattaro: un invaso artificiale formato negli anni ’70 in seguito alla costruzione della diga di Campolattaro. Il microclima, in quest’area, ha favorito lo sviluppo della biodiversità con la presenza di specie animali sconosciute nel luogo che oggi hanno popolato l’intera area.
Cosa gustare
- Ciaulone: un rustico tipico a base di uova, formaggio e salsiccia
- Menestra e cacchiarelle: Pizza di granturco cotta sotto la cenere con le verdure
- Scorpelle: frappe fritte ricoperte di miele.