Il borgo di Pesco Sannita è situato sulla sommità di una collina e degrada verso la valle circostante, immersa nel verde dei campi, degli uliveti e dei vigneti.
Resti di epoca romana testimoniano l’antica frequentazione dell’area che fu, successivamente, feudo di diverse nobili famiglie.
Protetto dai ruderi del castello feudale, il comune è noto soprattutto per la devozione di Santa Reparata Martire, le cui spoglie sono conservate in una cassa di legno e cristallo custodita nella chiesa del S.S. Salvatore.
La vocazione agricola del territorio è favorita dalla presenza del fiume Tammaro, che rende i terreni circostanti particolarmente fertili.
Cosa vedere
- Il borgo medievale, con la torre normanna e i resti della cinta muraria medievale.
- I ruderi del castello nella frazione Monteleone.
- Percorrere la Via dell’acqua per raggiungere il fiume Tammaro e scoprire le numerose fontane in pietra del comune.
- Il Museo della civiltà Contadina: dove è custodita una pinacoteca e una raccolta ornitologica.
Cosa gustare
- Scoprite il sapore di Paccozze e Cicategli, la tipica pasta fresca di Pesco Sannita.
- Raffiòlo, il biscotto pasquale a forma di ciambella.
(Foto da pescosannitaturismo.it)