La storia di San Lorenzo Maggiore ha inizio in località Limata, dove sono stati ritrovati strumenti in quarzite utilizzati per la lavorazione delle pelli animali. Qui nacque un primo centro abitato, chiamato appunto “Limata”, al tempo del dominio longobardo ed è sempre qui che si svolse un episodio di guerra al tempo degli scontri tra Bizantini e Longobardi. Successivamente divenne la sede preferita dei conti normanni e vide la realizzazione di un castello. Solo nel XVI secolo, in un momento di decadenza del centro, gli abitanti si spostarono sulle colline dell’attuale San Lorenzo Maggiore.
Il paese è attraversato dall’itinerario di pellegrinaggio oggi noto come Via Francigena del Sud o Via Sacra Langobardorum, che da Roma raggiungeva Benevento, già capitale dell’omonimo ducato; proseguiva poi lungo la Via Traiana romana fino a Troia e infine si dirigeva verso il Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo. Più precisamente, il tratto nel territorio comunale di San Lorenzo Maggiore passa per la località Piana e attraversa il ponte romano che sorge presso la chiesa di Santa Maria della Strada.
Cosa vedere a San Lorenzo Maggiore
- Le chiese
- I palazzi storici nobiliari
- Il ponte romano in contrada Piana
- Il borgo di Limata
Cosa gustare a San Lorenzo Maggiore
- Vino da Falanghina e Aglianico
- Olio EVO dalle varietà di “racioppella”, “l’ortice” e “l’ortolana” o “Bella di San Lorenzo”.
