Telese Terme è un comune di circa 7.300 abitanti.

Situato al centro della Valle Telesina, dista circa 30 chilometri da Benevento e sorge alle basi del monte Pugliano, da cui nascono le sorgenti di acqua sulfurea che alimentano le fonti termali del comune.

La città di Telese è molto antica ed era conosciuta già ai tempi dell’Antica Roma con il nome di Telesia: già all’epoca, il centro cittadino era molto famoso, tanto che divenne nel 215 a.C. urbs foederata (città alleata). I resti dell’antica Telesia possono essere ancora ammirati a pochi chilometri da Telese, nella vicina cittadina di San Salvatore Telesino.

La vera e propria città di Telese, per la precisione l’attuale zona di Via Roma, iniziò a sorgere intorno al X secolo, quando una Cattedrale venne costruita al di fuori delle mura di Telesia ed un piccolo borgo fu fondato attorno ad essa.

Telese era in origine un feudo di proprietà dei Gaetano, ma nel 1487 passò ai Lagonessa e, successivamente, nel 1540, divenne dei Caracciolo. L’intera area venne messa all’asta perché disabitata e fu acquistata dai Grimaldi che lo accorparono al feudo di Solopaca fino all’abolizione del feudalesimo nel 1806. Dopo un consistente rinascita economica, i cittadini di Telese richiesero che la cittadina non fosse più una frazione di Solopaca, ma che diventasse un comune a parte e dopo 2 anni, nel 1931, il podestà di Solopaca concesse il proprio nulla osta permettendo che, nel 1934, Telese potesse assumere lo status di comune autonomo.

Nel frattempo nacquero delle liti col vicino comune di San Salvatore per la gestione delle acque termali che si conclusero nel 1957 quando i comuni riuscirono a stringere un accordo e a costruire un consorzio per la gestione del complesso idrotermale.

Nel 1992 il comune cambiò nome da “Telese” a “Telese Terme” e nel 2014 venne investito del titolo di città dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.